Il genere Commelina , così chiamato per onorare Johann e Kaspar Commelin, botanici olandesi del XVII-XVIII secolo, è molto diffuso dall'Asia tropicale, attraverso l'Africa in America del Sud ed è presente anche negli Stati Uniti d'America ed in Messico. Da quest'ultimo paese proviene sia Commelina tuberosa che Commelina coelestis, le due specie più comuni, i cui nomi sono frequentemente scambiati. Così anche FLORIANA BULBOSE vende i tuberi sotto il nome C. tuberosa, come indicato dal suo fornitore estero, ma non è escluso si tratti di C. coelestis.  Poche e vaghe sono le informazioni disponibili in letteratura per procedere all'identificazione definitiva.

Entrambe le specie nominate sono comunque molto decorative sia per il fogliame che per i fiori. Quest'ultimi durano solo per poche ore, soprattutto se la coltivazione avviene in vasi collocati in pieno sole, ma le piante ne producono in abbondanza. Si consiglia di vedere anche le immagini di Madre Francesca (vedi).

Il genere comprende un centinaio di specie. Quelle più basse sono adatte, in luoghi caldi, anche per la coltivazione nel giardino roccioso. La specie venduta da FLORIANA BULBOSE (vedi) resiste bene a lievi gelate senza alcuna precauzione. In zone con inverni freddi conviene dissotterrare i tuberi a novembre e ripiantarli a marzo, oppure, se coltivati in aiuole, pacciamare abbondantemente.